martedì 21 luglio 2015

Q&A sul tenente Jeremy Forster

Claire Randall di Outlander è stata coinvolta in una serie di situazioni difficili nel 1743, ma nella puntata della scorsa settimana della serie Starz, l'eroina della serie ha avuto la possibilità di cambiare il proprio destino dopo aver incontrato un giovane in rosso piuttosto cavalleresco.
In qualità di tenente Jeremy Foster, l'attore Tom Brittney ha fatto la sua apparizione nello show quando il suo personaggio, un soldato inglese, per due volte ha offerto a Claire (Caitriona Balfe) assistenza durante uno scontro con l'Highlander Dougal MacKenzie (Graham McTavish). E, nonostante il colore della giacca (in precedenza, le interazioni di Claire con le Giubbe Rosse sono state spaventose), il determinato e di saldi principi tenente Foster di Tom è stato subito ben accolto dal pubblico di "Outlander".
"E' stato incredibilmente travolgente e grande. Allo stesso tempo, non me lo aspettavo", ha detto Tom ad Access Hollywood, riferendosi alla risposta dei fan avuta su Twitter dopo che l'episodio è stato trasmesso. "Sam Heughan [che interpreta Jamie Fraser] mi ha raccontato di come i fans siano affezionati, perché quando ero sul set, mi ricordo che ce n'erano alcuni che erano venuti sul set a portare delle torte e cose così... è stato incredibile. Tutti erano molto gentili e ne parlavano bene. Non mi aspettavo questo tipo di reazione per il mio personaggio".
Ci saranno altre scene di Tom come tenente Foster nella puntata "The Garrison Commander" episodio dello show, così con la risposta di Claire alla sua domanda: "Ditemi, signora, siete qui per vostra libera scelta?" Ma Access ha posto alcune domande al giovane talento emergente.

Raccontami com'è stato il provino per 'Outlander.'
E' stato incredibilmente veloce. Mi era stata inviata una scena, quella alla fine dell'episodio 5 quando incontro Dougal e Claire al ruscello quindi non ho avuto un grande contesto sul tipo di persona fosse ed era solo una battuta. Ho fatto la scena e sì, ho ottenuto la parte circa una settimana dopo.

Che cosa è passato per la testa, sapendo che stavi per lavorare in un grande progetto americano?
E' stato incredibile. Non avevo mai sentito parlare dei libri prima. Ovviamente, l'ho cercato su Google prima di fare il provino. Ero rimasto comunque confuso perché c'erano un sacco di foto di Sam Heughan e del mini Sam Heughan [Pocket Jamie] portato in giro per la Scozia, quindi mi chiedevo se avessero già stato girato, ma poi, mi sono reso conto che c'era questo enorme e imponente presenza di milioni di fans dei libri.
Quindi, sapere che stavo per far parte di qualcosa di così grande, con una così grande fanbase, era incredibile...dato che ero un personaggio nuovo, non pensavo avrei avuto un grande impatto come è stato e ancora una volta, non avevo il copione intero quindi non sapevo in quale contesto avevano intenzione di utilizzarlo, ma è stato...semplicemente incredibile. E ovviamente, era un piacere sapere che Ronald D. Moore era dietro alla cosa, lo conosco da 'Battlestar [Galactica]' e altro. Anche se, devo ammetterlo, lo conoscevo da 'Portlandia'. Non so se l'avete visto!

No, non l'ho visto. Gli darò un'occhiata.
Beh, c'è un episodio dove diventano fanatici di 'Battlestar Galactica', e devono andare a cercare Ronald D. Moore per scrivere altri episodi e incontrano il Ronald D. Moore sbagliato. Ma lui c'era ed è stata la prima volta che lo incontravo e dopo ho iniziato a guardare 'Battlestar' anch'io. Quindi, vederlo al tavolo degli scripts è stato incredibile e pensavo, 'Wow! Sono passato da alcune piccole produzioni inglesi all'essere in una stanza con Ronald D. Moore', il che era incredibile.

Indossava un kilt in quel momento?
Non indossava il kilt il giorno in cui l'ho incontrato. E credo di averlo mancato sul set nei due giorni in cui c'era, ma mi sarebbe piaciuto. Sono contento che si sia buttato nella cultura scozzese.

Cosa ti è piaciuto del tuo personaggio? Stavo pensando, gli inglesi non ne escono bene in questa parte [nel 1743], ma tu si.
... non ho letto i libri prima, perché sapevo di non esserci e non volevo avere un qualche contesto prima perché sapevo che le Giubbe Rosse non ne uscivano molto bene. Così ho fatto un sacco di ricerche sul periodo giacobita per capirne i fatti. Ma dalla lettura, ho avuto la sensazione del tipo di ragazzo che fosse...ovviamente un inglese, quindi era dalla parte degli inglesi, ma... credo che il mio personaggio stia solo facendo il suo dovere senza diventare cattivo e sono felice che le persone l'abbiano capito.

Raccontami del costume e di come ti ha aiutato nella recitazione, perché sei tutto abbottonato e hai anche messo una parrucca.
Oh, sì, vieni immediatamente trasportato in quel periodo di tempo.Non avevo realizzato che avremmo indossato delle parrucche; non pensavo proprio ai miei capelli. Ma è stato grande, avere una parrucca, perché cambia completamente l'aspetto e averla così lunga bella, sai, i capelli lisci tipo uno spot di L'Oreal... ho fatto un sacco di scuotimenti di capelli con quella addosso, devo ammetterlo.

Se avessi potuto tenerla, avresti potuto saltare in un momento degli anni '90 e interpretare un rocker di Seattle.
Lo so. Un sacco di gente ha detto che sembravo far parte di una boy band come gli Hanson, che sarebbe stato bello (ride). Ma, è stato fantastico. Il costume era incredibile e così, così elegante.

Sono stata sul set [a febbraio], prima di girare il tuo episodi e si gelava in Scozia. Quanto hai avuto freddo e cosa facevano i ragazzi per stare al caldo? Abbracci di gruppo? Scherzo!
Oh, mi sarebbe piaciuto. Non ho mai pensato agli abbracci di gruppo perché ogni volta che ero sul set, sai, eravamo scozzesi vs inglesi, così nessuno voleva abbracciarmi molto.
[Stavamo girando in Scozia] a marzo, credo, quindi c'era un po' più caldo. Eravamo ad Aviemore, nelle Highlands, per la prima settimana delle riprese della scena in cui esco dal capanno del maniscalco ed era piuttosto freddo. Non faceva così freddo come pensavo... Ho avuto un paio di gionri liberi e sono andato al fiumiciattolo da solo e ho fatto un pic-nic e seduto a leggere un libro quindi c'era bel tempo. E poi, quando sono tornato a Glasgow, che era piuttosto fredda, ma eravamo in studio... che era assolutamente bollente [con] tutte le luci e i costumi.

Ti sei laureato da poco alla scuola di recitazione. E' stato difficile non solo fare 'Outlander', ma anche andare in Canada per lavorare su un'altra produzione americana così in fretta?
E' pazzesco. Quando mi sono laureato, ho fatto un paio di annunci e cose del genere, che erano buoni e poi ho fatto alcune piccole parti in show inglesi e poi ho lavorato per salire. E poi il successo di 'Outlander', che è filmato nel Regno Unito, ma viene mandato in onda in America, e ha aperto un sacco di porte ad LA. E poi, ho avuto un rappresentate ad Hollywood. Quindi ho ottenuto questo lavoro [per Lifetime] e ci sono alcuni progetti che sto aspettando [di sapere qualcosa di nuovo]... E' incredibile, è fantastico.

La tua famiglia e gli amici devono essere felici guardando questo accadere.
Sì. La mia famiglia è assolutamente al settimo cielo. Mi hanno sempre supportata. So di alcuni attori i cui genitori... tipo guardano alla recitazione come un sogno irrealizzabile, ma mia mamma scrive opere teatrali e libri, così anche lei è nell'ambiente dell'arte e mio padre è una sorta di ragioniere, quindi è un po' più matematico, ma anche lui è assolutamente felice ogni volta che mi chiamano e ho un lavoro.

Raccontami di 'Un-Real', che stai girando per la Lifetime.
E' fondamentalmente uno show sui reality show su un corteggiatore - un corteggiatore uomo, ma si tratta del dietro le quinte di ciò che accade. Si basa su questo cortometraggio di Sarah Shapiro chiamato 'Sequin Raze,' che ha vinto un sacco di premi e che è stato ripreso da Lifetime per la serie.

Qual è il tuo ruolo?
Allora, io faccio una guest star in uno degli episodi. Freddie Stroma è il protagonista principale, interpreta Adam. Io interpreto il suo migliore amico che viene dall'Inghilterra.

Access Hollywood

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